Per me questa foto ha sempre rappresentato calma e colore durante un periodo agitato della mia vita. M’ero imbarcato in un viaggio assurdo con il parapendio in Etiopia, con una combricola di piloti tedeschi e svizzeri. Tutto via SMS, dopo un incontro casuale con un pilota tedesco, avventuriero di Monaco di Baviera. ‘Sto organizzando un giro in Etiopia col parapendio, vieni?’ – ‘Ok’. Tutto qua. Lui aveva vissuto in Etiopia per un paio d’anni e, una volta tanto, pensavo di approfitare dell’esperienza altrui – perché di solito vado da solo. Fu un giro assolutamente epico. Sempre al limite delle mie capacità come pilota. Sempre in tensione. Decolli a strapiombo sopra canyon rocciosi. Termiche africane, potenti. Atterraggi ove capitava. Gente fantastica. Qualche piccolo schianto.