Hike&Fly post-Lockdown

2 Aprile 2021

Era marzo/aprile 2021. Eravamo tutti agli arresti domiciliari. Molti di noi innocenti. Perché? Si era ritenuto opportuno garantire il distanziamento sociale chiudendo tutti in gabbia. Scientificamente certamente valido, ma discutibile per via dell’impatto socio-psicologico. Sicuramente molto sofferto da alcuni, meno da altri. In molti ci siamo alcolizzati nelle quattro mure, episodi di violenza domestica, qualcuno si è lasciato, qualcuno ha scritto terabyte di codice, qualcuno letto enciclopedie intere, altri si sono ammazzati di NETFLIX, niente… poi esce questo DPCM surreale che ci permette di fare sport outdoor, spostandoci pure tra diversi comuni se necessario, ma senza ricorrere all’automobile per recarsi al luogo idoneo per praticare lo sport scelto.

Beh: sono un volatore, il decollo più vicino e praticabile è a 13km, dislivello di 1.100m. Ben 2 volte ci sono andato a piedi da casa il 24/03/2021 ed il 02/04/2021. La seconda volta fu una giornata epica che mi ricorderò per un bel po’, con partenza alle 08:00 di mattina e rientro dopo le 18:00 di sera:

03:04:20 a piedi, 15km, 809m, 15kg di zaino

00:16:49 di volo x andare a bere in Forcella

01:48:40 di volo x andare in Gölem (Monte Guglielmo) e tornare

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